L’Infografica, un concetto antico
Torniamo indietro nel tempo, pensiamo alle immagini rupestri, rappresentavano in modo immediato ed intuitivo dei concetti, tramandavano la conoscenza attraverso delle immagini. Oggi, quasi nel medesimo modo, si utilizzano le infografiche.
Ma che cos’è un’infografica? Wikipedia la definisce così: “L’infografica (anche nota con termini inglesi “information design”, information graphic o infographic) è l’informazione proiettata in forma più grafica e visuale che testuale. Come tecnica è nata dall’incrocio delle arti grafiche con il giornalismo e l’informatica. Le immagini utilizzate, elaborate tramite computer su palette grafiche elettroniche, possono essere 2D o 3D, animate o fisse.” Noi la definiamo, più semplicemente, uno strumento utile a facilitare la lettura di contenuti tecnici, attraverso l’utilizzo di grafiche più o meno creative.
La creazione e l’utilizzo di infografiche è sicuramente interessante per le aziende. La traduzione della parola con l’utilizzo di simboli, icone e immagini aiuta a ricordare, attraverso la memoria visiva, grazie a quel processo mentale che funzionava nell’antichità per le rappresentazioni rupestri.
In questo periodo, in cui si parla moltissimo di content markenting, l’utilizzo dell’infografica la fa da padrone, non soltanto per un’esigenza di tendenza, ma soprattutto grazie alla sua immediatezza di fruizione dei contenuti. Dalle statistiche emerge come le aziende che utilizzano questo strumento, vengano apprezzate e veicolino un numero di contenuti maggiore rispetto a chi utilizza altri mezzi.
Quando ci viene chiesto come si realizzare un’infografica, spieghiamo che la prima necessità è avere chiari i contenuti da esporre, ma, non meno importante, è la definizione di un tema che permetta la progettazione del visual design. La rappresentazione grafica deve essere funzionale ed esteticamente equilibrata, dando la giusta importanza agli elementi stilistici che ne migliorano la leggibilità, come l’utilizzo corretto di font e colori.
Obiettivi e target
Per l’infografica, come per ogni strumento di comunicazione, ci si deve fissare un obiettivo da raggiungere e pensarlo in funzione del target (pubblico). Chiariti questi elementi fondamentali, il lavoro di visual design dovrà soddisfarli, presentando le informazioni e permettendo al target di analizzarle ed esplorarle.
Albert Einstein sosteneva che rendere semplice qualcosa di complesso, è un’attività che richiede molte più ore rispetto che progettare la complessità. In effetti i benefici derivanti dall’utilizzo dell’infografica sono molti, ad esempio non si sprecano i messaggi, perché la schematizzazione aiuta a decodificarli e la lettura è facilitata dall’utilizzo delle immagini.
Visual design
Il visual design è quindi un aspetto determinante per veicolare un argomento attraverso l’infografica. Per poterlo fare, sono necessarie competenze specifiche, diviene infatti importante affidarsi ai professionisti del settore che, se esistono all’interno dell’azienda, sono un grande vantaggio. I migliori ambassador sono sempre le persone del team interno, perché conoscono l’organizzazione generale e gli argomenti migliori per comunicare il brand e il suo stile, in più, conoscono bene i budget. Per questo motivo, un consiglio, è quello di far acquisire gli strumenti di lavoro allo staff aziendale, formandolo in modo professionale, attraverso corsi specifici in cui viene insegnato l’utilizzo di software che permettano, partendo da zero, di creare un’infografica.
Skills Farm, oltre a corsi di grafica base ed avanzata, corsi specifici per l’utilizzo e l’approfondimento di singoli programmi del pacchetto Adobe, mette a disposizione delle aziende e dei privati un nuovo corso, Infografiche con Illustrator, mirato ad apprendere la progettazione e la realizzazione delle infografiche.
(Fonte immagini:Pinterest)